WOW !! MUCH LOVE ! SO WORLD PEACE !
Fond bitcoin pour l'amélioration du site: 1memzGeKS7CB3ECNkzSn2qHwxU6NZoJ8o
  Dogecoin (tips/pourboires): DCLoo9Dd4qECqpMLurdgGnaoqbftj16Nvp


Home | Publier un mémoire | Une page au hasard

 > 

Francese, italiano e lingue camerunensi a contatto: indagine sugli errori degli apprendenti d'italiano l2 presso il liceo classico e moderno di maroua

( Télécharger le fichier original )
par Edgar Jr MBIADJEU
Université de Maraoua - Cameroun - DIPES II 2014
  

précédent sommaire suivant

Bitcoin is a swarm of cyber hornets serving the goddess of wisdom, feeding on the fire of truth, exponentially growing ever smarter, faster, and stronger behind a wall of encrypted energy

3.4.2.2. Quando correggere ?

Per il 100% dei docenti incontrati durante la nostra indagine sul campo, correggere è un fatto necessario. Tuttavia, per capire quale strategia di correzione seguire, la distinzione che spesso si fa è tra attività che promuovono e hanno come obiettivo l'accuratezza (ad esempio se si sta affrontando l'accordo del participio al passato prossimo, le desinenze del participio sono l'oggetto principale e un'esecuzione accurata l'obiettivo dell'attività) e altre che invece hanno come scopo la comunicazione fluente (fluency). Nel primo caso l'insegnante sarà prevalentemente indotto a un immediato intervento di correzione mirata. Nel secondo caso l'insegnante non interverrà subito e su tutti gli errori, ma ad esempio potrà annotarsi gli errori che ritiene necessario correggere per passare poi alla fine dell'attività a una fase di feedback. In questo modo lo studente o gli studenti non vengono interrotti, lo sforzo che stanno facendo è rivolto alla comunicazione senza la paura dell'errore, né la minaccia dell'intrusione dell'insegnante finalizzata alla correzione. Spesso ci si chiede quale limite porre a questo atteggiamento che da un certo punto di vista potrebbe risultare troppo «permissivo»: il docente è chiamato a uno sforzo di astrazione e deve cercare di monitorare la comunicazione che si sta realizzando, cercando di intervenire solo nel caso in cui essa si interrompa.

D'altra parte, l'esperienza didattica porta molti insegnanti a individuare due tipologie prevalenti di studente, quello che parla spinto da una forte motivazione alla comunicazione e non bada alla correttezza del proprio eloquio e quello che al contrario tende a parlare poco, ma in modo corretto, mosso da una certa paura per l'errore. Saper dosare gli interventi di correzione a seconda della natura dell'attività può aiutare i diversi tipi di studente a migliorare le proprie strategie di apprendimento. Inoltre, è utile sottolineare un'altra accortezza: l'insegnante deve cercare di superare quella che a volte risulta essere una sua vera e propria deformazione professionale e cioè l'aspirazione alla comunicazione perfettamente corretta. Se lo studente impegnato in un'attività comunicativa commette errori di vario tipo, dalla pronuncia alla scelta lessicale e strutturale, non per questo l'insegnante dovrà sentirsi in dovere di correggere tutto, ma interverrà solamente per correggere o far correggere quegli errori che più riguardano l'oggetto, l'obiettivo della lezione, oppure che più rischiano di fossilizzarsi. In linea di massima, si pu? affermare che la decisione di correggere gli errori dipende dallo scopo della lezione e dal fatto che essi interferiscano o meno con l'effettiva comunicazione. Dopo che il docente ha deciso di correggere l'errore, la decisione successiva da prendere riguarda i tempi di correzione. Se correggerlo subito oppure rimandare la correzione a un altro momento. Pu? anche decidere di annotarsi gli errori per poi usarli come spunto per una lezione successiva.

Dopo aver presentato le tipologie di errori che devono esser corretti nel contesto camerunense, e le modalità di correzione di tali errori, analizzeremo nel paragrafo che segue alcune strategie per la gestione dell'errore tenendo conto delle realtà camerunensi.

précédent sommaire suivant






Bitcoin is a swarm of cyber hornets serving the goddess of wisdom, feeding on the fire of truth, exponentially growing ever smarter, faster, and stronger behind a wall of encrypted energy








"Nous voulons explorer la bonté contrée énorme où tout se tait"   Appolinaire